martedì 6 marzo 2018

Da una serata allegra ad un progetto importante : ecco ALCOOLIQUE


Alcoolique è l’importateprogetto di due amici designer: Rocco Adriano Galluccio e Gennaro Palumbo. 
Alcoolique èfreschezza e raffinatezza, Alcoolique è tradizione partenopea, ma anchemodernità, è anima, è passione, Alcoolique è colore, è leggerezza , Alcooliqueè novità . . .

Abbiamo incontratoRocco Galluccio ed ecco quello che ci ha raccontato:



FNB  - Quando e come è nata l’idea di creare Alcoolique?
RG    - Tutto ha inizio dopo una serata allegra con qualche drink di troppo, citrovammo a disegnare e cucire cose improponibili, da lì l’idea di iniziare ilnostro progetto, di realizzare il nostro sogno. E’ buffo come situazioniassurde, rivisitate con una chiave lucida, possano dar vita ad idee vincenti.

FNB  -  Qualè la vostra maggiore fonte di ispirazione?
RG    -  Lenostre origini. La partenza è data sempre dalla sartorialità napoletana, dallatradizione della nostra terra, riproposta in chiave moderna meno formale.
Il leitmotiv dellacollezione estiva è rappresentato da una turista americana, in vacanza nelnostro paese, che vuole indossare uno stile anni ’60 rivisto in chiavecontemporanea.




FNB  -  Comedefiniresti gli abiti che create?
RG    - Nostri… Siamo noi, vedo le nostre origini.

FNB  -  Ache tipologia di donna sono dedicati i vostri abiti?
RG    -  Inostri abiti sono dedicati a tutte le donne, non cerchiamo e non vogliamo unprototipo. Vogliamo che ogni donna possa indossare i nostri capi , valorizzandoe caratterizzando la propria immagine.

FNB  - Quali sono i tessuti che utilizzate maggiormente?
RG    - Seta (amiamo le trasparenze), popeline, lana cotta




FNB  - Dichiarate di voler riportare alla luce la tradizione sartorialenapoletana, tramite l’utilizzo di tessuti e sarte italiane, quanto è difficile,in un mondo competitivo come quello odierno, tenere fede a questo vostroproposito?
RG    - Alla distanza ci rendiamo conto che è difficile mantenere tale propositoesclusivamente perché, puntando ad un mercato internazionale con un volume dirichieste alto, non possiamo affidare la realizzazione dei capi a poche unità.
Quindi non ci èpossibile “importare” la sarta napoletana ma collaboriamo con aziende checreano per noi tutto, e sempre, manualmente, non in maniera industriale, utilizzandoun elevato numero di esperte sarte.
Vogliamo ribadirefortemente che il Made in Italy, per noi, è un must intoccabile, i tessutisaranno sempre italiani e la realizzazione degli abiti avverrà sempre inItalia.

FNB  -  Treaggettivi per descrivere la tradizione sartoriale napoletana?
RG    -  Formale,composta, contraddittoria




FNB  -  Ciparlate delle vostre prossime collezioni?
RG    - Abbiamo molte idee, vogliamo unire le arti, creare una commistione tramoda, letteratura ed arte visiva, partire dalla cultura partenopea ed unirla adaltre sapienze.
Abbiamo idee nuoveanche per quel che concerne le presentazioni dei nostre creazioni, senzaforzare troppo, ma ci teniamo al fatto che la nostra ispirazione venga spiegata,capita, quindi pensiamo al lancio di una collezione con un filmato, pensiamo adorganizzare una sfilata in chiave culturale, in location paticolari, dove sirespiri arte.

FNB  -  Cosasono per voi stile ed eleganza?
RG    - Sono doti innate, non legate strettamente all’abbigliamento. Si possonomigliorare, se seguiti . . . ma anche peggiorare.

FNB  -  Qualè oggi il vostro più grande sogno?
RG    - Far conoscere sempre di più il nostro marchio e riuscire ad aprire delleboutique monomarca. E poi incontrare sempre più donne che indossano i nostriabiti.




FNB  - Quali sono i vostri progetti per il futuro?
RG    -  Ilprimo sarà realizzato entro breve ed è lo shopping online dal nostro sito web.
Un obbiettivoimportante, poi, è essere in grado di trasformarci in un azienda strutturata,anche se tale trasformazione ci incute un po’ di timore. Un aspetto bello dellafase di StartUp  è rappresentato dall’essereuna squadra che conta pochi elementi, tutti uniti, tutti che sposano lo stessoprogetto, la stessa missione, si respira costantemente il grande entusiasmo.Non ci sono orari, non ci sono sabati o domeniche, ma solo la voglia di farebene quello in cui tutti credono, strutturandoci speriamo di trovare personecome noi, che amino il brand e che lo facciano loro.

FNB  - Internet, social network e blog, che ne pensate?
RG    -  Ilnostro giudizio è positivo, internet è uno strumento indispensabile, i socialnetwork , così come i blog, ci stanno dando grande notorietà e ci aiutano anchead aumentare la commercializzazione presso i punti vendita.





In Bocca la lupo adAlcoolique
GRAZIE Rocco

Contatti:


Alcoolique su Facebook



AGGIORNAMENTO:

E' attivo lo shopping on line !!!!

Questo è il link:

shop alcoolique


My Outfit: Trench Max Mara - Jeans Diesel - Camicia su misura MR2 Camiceria - Giacca Max Mara - Collana  Reminiscence Bijoux 

Pensieri da indossare: Invaderstyle


Un pensiero,
pensieri da indossare
ovvero INVADERSTYLE



Non dobbiamo costruire nessun prodotto che non sia necessario o utile

In sintonia con questo concetto espresso dagli Shaker, popolo di quaccheri americano, con la loro filosofia che prevede oggetti senza inutili fronzoli ma rifiniti alla perfezione, impreziositi , quindi, dalla lavorazione stessa e dai suoi dettagli accurati,  NASCE il progetto INVADERSTYLE  : Pensieri da Indossare ,che possono essere abiti, borse, scarpe , gioielli ma anche complementi di arredo ed oggetti per la casa.

Invaderstyle è una nuova start up scaturita dalla mente creativa della Giornalista e Scrittrice Renata Prevost che vede coinvolti  anche la Stilista Fabiana Bassani, l’illustratore Michele Tranquillini  e l’ esperto di web marketing Enrico Porro, il nome del progetto e la strategia fanno riferimento al noto street artist a cui si deve l’invasione mondiale degli Space Invaders, alla presenza capillare ma discreta dei suoi graffiti piastrelle s’ispira , infatti, la sorprendente  campagna pubblicitaria del marchio che si presenta con un manifesto intellettuale  e virale capaci di spiegare il pensiero del gruppo e quindi i prodotti che sono nati, raccontandone gli usi ed il senso contestualizzandoli in un kit d’appartenenza.



Questo ambizioso progetto è partito con una mini collezione di tre oggetti:  due modelli di abito, una collezione di gioielli ed una lampada con tecnologia Oled.

I primi capi sono due modelli di abito disegnati da Fabiana Bassani,  queste tipologie di abiti esistevano già, ma erano considerati solo ed esclusivamente abiti da lavoro, uno, forse,  anche un capo assolutamente triste. . . .
La tuta:
Invaderstyle propone una nuova tuta, per stare in casa, per viaggiare, ma anche per uscire la sera, con taglio lineare ed elegantissimo in più versioni ed ovviamente con tessuti diversi.




Il grembiule:
Al classico grembiule da cuoco Invaderstyle ha aggiunto un pezzo posteriore , un po’ più corto, per renderlo abito, il capo è realizzato di volta in volta con tessuti diversi, più o meno eleganti,  diventa un passepartout da portare di giorno, ma anche di sera.



Le collane
Sono ideate da Francesca Giacomelli e sono una sorta di abito/gioiello/scultura realizzate con fili di vario genere, poveri e non,  in colori sempre diversi che ricropono piccoli tubi di gomma trasparenti, utilizzati normalmente nel giardinaggio. Sono complessivamente 10 modelli alcuni da giorno, altri da sera, commercializzati IN ESCLUSIVA da Invaderstyle.





La Lampada “Hanger” design Nahiko Mitsui:
Una piastrella di luce con un attaccapanni  sulle spalle, così potrebbe essere definito il prodotto “Hanger”, attaccapanni, appunto, ideato dal designer giapponese Nahiko Mitsu e prodotto dall’azienda giapponese Luminotec Inc,
Leggera, nomade, semplice, ha una linea raffinata e divertente e soprattutto racchiude in un piccolo oggetto un grande potere comunicativo.
La lampada è a tecnologia OLED , costituita da pannelli ultrasottili di materiale organico che si illumina quando è a contatto con la corrente, la luce prodotta non contiene ultravioletti, non scotta, non abbaglia ed è estremamente diffusa e quindi in grado di creare atmosfere particolari.



In un periodo in cui le famiglie si sgretolano in una faticosa routine fatta di silenzi, INVADERSTYLE propone un gruppo eterogeneo , internazionale e trasversale avvicinato dal comune denominatore del pensiero da indossare e diventa un network trans generazionale in cui unire la professionalità dell’esperienza all'irruenza della gioventù per migliorare il mondo con l’educazione, che qui passa per l’insegnamento di uno stile di vita casato sui rapporti umani: che siano trasparenti, duraturi, compassionevoli e non violenti.


INVADERSTYLE pensa e produce oggetti semplici
da portare come bandiera di un nuovo mondo privo di orpelli
ma pieno di gentilezza ed eleganza.

Contatti:

Per informazioni:
infoinvaderstyle@gmail.com



giovedì 1 marzo 2018

Glossip Make Up: un nuovo mondo tutto da provare!


Fare le bloggers per professione o per hobby ha sicuramente alcuni vantaggi perchè molti brands ti fanno testare prodotti per permetterti di recensirli, noi siamo delle bloggers un po' anomale perchè recensiamo solo chi realmente risponde alla nostre esigenze ed ai nostri principi :
prodotti naturali ed assolutamente non testati su animali.

Alcuni mesi fa la casa cosmetica “GLOSSIP Make Up” ci ha inviato un kit di prodotti in una bellissima confezione regalo. 



Scrivo a distanza di qualche mesi, perchè come alcuni di Voi sanno, io sono una fedelissima di un'altra marca ed essendo un po' diffidente verso altre marche, quando mi capita di testarle sono molto scrupolosa ed esigente.

Glossip Make Up è un marchio nuovo, che si è affacciato da poco nel mondo del Make Up ma che ha già conquistato un folto numero di ragazze, a noi piace terribilmente il fatto che dietro a Glossip MakeUp ci sia un team tutto femminile, forte di una lunga esperienza nel settore, carico di entusiasmo e dalla voglia continua di ricerca.

Per la prima volta, posso dire che alcuni prodotti di make up posizionati in una fascia di prezzo medio - bassa hanno una resa media duratura e, con la massima tranquillità, posso anche dire che per noi di FashionNewBakery “GLOSSIP Make Up” ha superato il test.

Qui riportata una breve descrizione dei prodotti testati:

SMOOTHING AND FILLING BASE (base trucco levigante e riempitiva)



Il prodotto che mi ha colpito di più, da applicare prima del fondotinta, ottima per chi ha la pelle mista, mantiene il trucco fino a sera. Per chi ha la pelle grassa qualche ritocco durante la giornata è comunque necessario.

COMPACT POWDER (cipria compatta)


buona e coprente.
I ritocchi si posso fare tranquillamente senza timore di rovinare il trucco.
L'ho testata anche dopo lo smoothing e prima del fondotinta. Per tutta la giornata, il viso non è mai stato lucido.

EXTRA WEAR WET & DAY FOUNDATION (fondotinta compatto)

personalmente non amo i fondotinta compatti anche se coprente e non pastoso, ma se utilizzato dopo aver steso il proprio fondotinta (o anche uno di Glossip, ma non li conosco) l'effetto è molto levigante e uniforme.

SUPER VOLUME ULTRA BLACK MASCARA


questo è il secondo prodotto che mi ha sorpresa , ottimo effetto volume, da passare anche più volte senza pericoli di grumi. Lascia le ciglia folte e separate.
E' il primo mascara che ,a distanza di mesi, si chiude ancora perfettamente senza lasciare dosi di mascara sul tappo.

LIPSTICK


tenuta buona, prima di indossarlo ho steso un balsamo labbra e una cipria in polvere trasparente (questa è una mia tecnica per indossare il rossetto senza matita e rendere, in maniera naturale, le labbra più carnose).
Ho steso perfettamente il lipstick con un pennello per labbra, i due ritocchi che ho fatto durante la giornate sono stati solo per rivitalizzare il colore e non per ridefinire il contorno delle labbra.

COMPACT BLUSH


Buon prodotto di facile stesura e buona durata per illuminare e valorizzare lo zigomo.

SILKY MONO EYESHADOW (ombretto)


bisogna fare attenzione perchè troppo polverosi e rischiano di rovinare il trucco sotto l'occhio o di allargare troppo il punto luce, ma se utilizzati con un pennellino bagnato con setole corte e folte l'effetto è buono e si mantiene fino a sera senza sbavature. Si può disegnare l'occhio con una bella riga di matita nera e sfumarla senza togliere l'ombretto e con un pennello a setole lunghe e folte con la giusta incurvatura sfumate le due tonalità creando l'angolo che più vi piace alla fine dell'occhio.

BRONZING POWER (terra compatta)


testata per marcare lo zigomo prima del blush. Devo testarla ulteriormente per dare un giudizio più completo.


In generale UNA BELLISSIMA SORPRESA!


Contatti:



Per precisione questa la risposta ricevuta da Glossip Make Up circa i test sugli animali:

Per quanto riguarda i test sugli animali: possiamo confermare che GlossipMakeup non effettua ne commissiona in alcun modo Test sugli animali né per quanto riguarda il prodotto finito né per le sue componenti.Anche i nostri fornitori rispondono a rigide legislazioni sia sul tema test animali sia per la sicurezza del prodotto stessa.