lunedì 15 gennaio 2018

MeravigliOSSO Matteo


intervista a Matteo Osso
stylist di "Io donna Buccia di Banana"


Abbiamo cercato Matteo perché lo seguiamo in tv, perché apprezziamo il suo essere diretto ed un po’ burbero , lo abbiamo cercato  perché siamo nati e abbiamo abitato per anni nella stessa terra, perché la sua è una personalità che va raccontata...

Ho rotto il ghiaccio sentendo Matteo una settimana prima della nostra intervista per fissare location e orario, conclusa la telefonata mi sono detta ... però, è davvero simpatico!

Milano Diana Garden Lounge 

Ciao Matteo e grazie per averci concesso l'intervista, stimo un'ora mezza e poi ti lascio andare...


FNB   -   Che cosa ti ha fatto venire a Milano?
Matteo   -    Il coraggio della mia libertà, io non andavo bene al Friuli e il Friuli non andava bene a me:  essere un adolescente gay, 20 anni fa, in un piccolo paese in provincia di Udine, non era facile.
Una convivenza che non faceva soffrire solamente me, ma anche tutta la mia famiglia. 
Sono una persona che ha scelto di essere se stessa sempre, nel bene e nel male…. Ricordo ancora la dedica che la maestra delle elementari mi fece sul libro che mi regalò: " per la mia lingua di carta vetrata" questo ti fa capire quanto già da piccolo fossi un Osso duro.
Nella famiglia mia zia è la persona che, in assoluto, mi ha sempre supportato ed appoggiato, con Lei ho conosciuto il mondo, mi sono confrontato con altre realtà e mi ha trasmesso tante passioni. E' stata ed è tutt'oggi un punto di riferimento.

Ma torniamo a Milano. . ..

Una mattina alla stazione ferroviaria di Udine comprai il corriere della sera e lessi un annuncio di un'agenzia di moda di Milano che stava cercando un receptionist che conoscesse bene l'inglese; chiamai e mi confermarono il colloquio per il giorno successivo... NOI SIAMO ARTEFICI DEL NOSTRO FUTURO ... quindi...
..." Ho preso le palle e le ho messe sul treno"... consapevole che in Friuli non avrei più abitato.
L'agenzia Fashion Model aveva un nuovo receptionist ma, umiltà, curiosità e buona volontà mi hanno permesso velocemente di crescere professionalmente all'interno dell'agenzia.
Seguivo, rubavo e mi confrontavo con tutti i professionisti che mi circondavano ma, Lisa Ovadia, booker che vanta un'esperienza trentennale nelle agenzie di moda, è stata la persona che mi insegnò il mestiere. Durezza, dedizione al lavoro e pochi complimenti mi hanno fatto capire come bisognava affrontare questo mondo pieno di fascino, ma non adatto a  tutti. Grazie Lisa.
Dopo 14 anni posso dire che in Friuli sono nato ma Milano mi ha accolto senza pregiudizi ed é diventata la MIA città.

FNB   -   Com'è iniziata la tua avventura a "Io donna buccia di banana"? Chi è per te Giusi Ferrè?
Matteo   -   Casualmente mi trovai ad una cena organizzata da una mia amica alla quale era presente anche l’allora direttore della Rete. Parlando del piu’ e del meno mi chiese se mi interessasse fare un provino per questo programma e io accettai senza pensarci. Lo superai e dopo qualche giorno mi trovai davanti a Giusi Ferrè. Inutile descriverti l'imbarazzo, il senso di inadeguatezza e la paura del suo giudizio ed invece...è stata la più bella scoperta dal punto di vista lavorativo e una grande rivelazione dal punto di vista umano.
Davanti a Lei io sono e sarò sempre l'allievo, con emozioni quotidiane, ma il piacere più grosso davanti a un guru della moda è il potersi confrontare, condividere le esperienze ed essere ascoltato.
In queste realtà non è quasi mai così. Nel tempo ho avuto modo di conoscerla anche dal punto di vista umano e  le saro’ eternamente grado per concedermi il privilegio della sua amicizia.


FNB   -   Come ti trovi con Julie?
Matteo   -   benissimo. E’ una pazza. L'ho conosciuta tre giorni prima di iniziare la mia avventura a "Io Donna Buccia di Banana" e si è creata da subito una bella sinergia.
Non abbiamo nessun tipo di legame, siamo e abbiamo gusti diversi e per questo ci completiamo.
Io tendo verso gusti più semplici, lei più raffinati e, per la sua esperienza di redattrice di moda , lascio quasi sempre a Lei l'ultimo giudizio sulla nostra "buccia", semplicemente mi fido... 
Quando si fa una trasmissione come la nostra, il bello tra noi stylist è anche confrontarsi e rivedere un'idea…. se entrambi si ha gli stessi canoni di bellezza la ricetta può diventare un pò scialba...

FNB   -   In tv sei parecchio sarcastico quando esamini le concorrenti, non le terrorizzi un pò troppo?
Matteo   -   Si lo sono. Se c'è un problema questo va risolto. Semplicemente. Ridendoci sopra.
Il problema non deve diventare l'aspetto emozionale della trasmissione, partiamo dal problema, lo affrontiamo e la nostra "buccia" non deve fare o diventare la vittima, ma reagire e assieme a noi trovare la soluzione.
Non tocco aspetti psicologici, non ho un titolo che mi permetta di farlo, mi limito a fare bene il mio lavoro: quello dello stylist. 
Mi piace affrontare le situazioni con la massima realtà e a muso duro, senza finzione, ritengo sia più professionale e rispettoso del pubblico a casa anche se , forse, meno emozionante… E poi ridiamo… tanto… credo che ridere sia molto più utile che piangere…



FNB   -   Che cosa pensi delle collaborazioni di grandi stilisti con catene low cost come h&m?
Matteo   -   Molto positive, attribuiscono un grosso valore aggiunto ma soprattutto dimostrano rispetto verso le esigenze del pubblico.
Ritengo sia necessario uscire dalla campana di vetro: la moda tende ad essere una realtà auto referenziale, ma il rischio è quello di isolarsi e fare come il Vaticano: arroccato su posizioni alle volte piu’ alle volte meno condivisibili, ma sempre piu’ lontano dalla gente...

FNB   -   In questa stagione hai sfoggiato t-shirt con frasi che contengono il tuo cognome...ego pazzesco?
Matteo:  ASSOLUTAMENTE Si! Per la trasmissione "Io Donna Buccia di Banana" non abbiamo un guardaroba a disposizione, quindi spazio alla fantasia oltre che al portafoglio.
Da 3 anni, per tutte le registrazioni del programma devo cambiare continuamente il mio outfit, così quest'anno ho deciso di creare da me le t-shirt e giocare con il mio cognome un po’ buffo… 
Non le vendo, ma se a qualche brand interessano…. parliamone!!!





FNB   -    Quando non giri "Io Donna Buccia di Banana" cosa fai?
Matteo   -    Organizzo eventi e faccio consulenza di moda per tre Aziende ed alcuni privati, ma la TV mi da le vere soddisfazioni, il rimando positivo del pubblico è impagabile.
Credo che la televisione, o almeno parte di essa, non vada vista come una iniezione passiva, ma interpretata in maniera critica, perché trasmette messaggi reali, divertenti e utili allo stesso tempo.

FNB   -   Che cosa cambieresti di te?
Matteo   -   il mio corpo, vorrei 10 kg in meno

FNB   -   Qual'è la tua vacanza preferita?
Matteo   -   Al mare, ma breve, mi annoio facilmente, quando stacco, però, è assoluto ozio.
Ho un bellissimo ricordo di una vacanza a Mykonos, molti anni fa e con pochissimi soldi… forse quella in cui mi sono divertito di più.

FNB: Il Friuli è? Tre luoghi da salvare?
Matteo: Una terra meravigliosa se non fosse abitata dai friulani (ride): per il friulano medio se una cosa è bella è automaticamente sciocca. Abbiamo bellezze nella nostra Terra che non hanno nulla da invidiare a paesaggi ben piu’ conosciuti, ma non vengono mostrate né tantomeno valorizzate: così rimarrà sempre, solo,  una regione di passaggio. 
Del Friuli Salvo:
Buia: il luogo dove sono cresciuto, quello che sono oggi è frutto anche di quello che ho vissuto li.
Tarcento: il paese dove abita mia zia e la mia tana quando torno in Patria
San Daniele: il  21.04.1975 …sono nato lì



FNB   -   il tuo motto:
Matteo   -    "L'importante non è vincere, ma ritirare il premio"

FNB   -    ti sei annoiato?
Matteo   -   no! sono stato me stesso e sono stato bene!


Grazie Matteo, sei una persona fantastica
un grosso IN BOCCA AL LUPO per ogni tuo progetto, 
per ogni tua sfida!


Contatti :



2 commenti: